Da sempre l’uomo è alla ricerca dell’elisir di lunga vita, del’incantesimo, della formula magica che gli regali, se non l’immortalità, almeno la longevità, la vitalità, l’energia perpetua che lo mantenga giovane e forte.
I progressi della medicina hanno fatto in questo senso, soprattutto nell’ultimo secolo, passi da gigante contribuendo ad inalzare la speranza di vita nelle società più avanzate.
Questo è senz’altro un traguardo al quale ci siamo ormai abituati. Tuttavia, se andiamo ad analizzare meglio il fenomeno ci accorgiamo che tutto ciò ha dei costi incredibilmente enormi per la società e per gli individui, perché nella gran parte dei casi gli ultimi dieci/dodici anni di vita si trascorrono mediamente in una condizione di disabilità che comporta una progressiva perdita di autonomia e una richiesta di assistenza e di cure considerevoli.
E’ ormai acclarato che la medicina sia necessaria ma non sufficiente a regalare quella longevità tanto agognata dall’essere umano. Studi e ricerche confermano con sempre maggiore insistenza come lo stile di vita stia alla base del perdurare delle nostre condizioni di salute e benessere.
E quando si parla di stile di vita si parla di comportamenti, dovuti a scelte consapevoli in cui l’esercizio fisico regolare ed una sana alimentazione giocano un ruolo fondamentale nel generare quegli effetti benefici che spesso, per comodità e pigrizia, andiamo a ricercare in soluzioni più facili.
Il ruolo dell’operatore di scienze motorie, impegnato in tutti gli aspetti dell’allenamento sportivo e dell’attività motoria, è centrale nel favorire le giuste scelte che permettono di andare nella direzione corretta. E’ la figura di professionista che ha le conoscenze e la sensibilità, anche per esperienza diretta, necessarie per guidare e contribuire ad ottenere nelle persone che a lui si affidano quel cambiamento, anche radicale, in grado di incidere sui comportamenti.
Per ottenere tutto questo è però importante sviluppare competenze specifiche sul tema della longevità e risultare efficaci nella comunicazione, altrimenti si rischia di non riuscire a raggiungere i migliori benefici.
Nel nostro compito di ente formativo nel settore delle Scienze Motorie abbiamo affrontato tutti questi aspetti, sotto differenti angolazioni, in tre corsi monotematici che fanno parte della nostra programmazione.
Il corso di Ginnastica per anziani entra nel vivo di quelle che sono le specificità che deve possedere un’attività motoria rivolta a questa tipologia di utenti. Partendo dalle caratteristiche fisiologiche dell’anziano e dagli aspetti psicologici legati all’età si affrontano, anche attraverso sessioni pratiche, le modalità corrette per una proposta adeguata ai limiti e alle possibilità disponibili.
I corsi sull’Allenamento Over 50 e le Strategie Antiage esamineranno invece il fenomeno sotto il profilo delle azioni virtuose volte a determinare un rallentamento degli effetti generati dall’invecchiamento in ottica di longevità.
Esiste un’alimentazione più funzionale a questo scopo? Ci sono integratori adatti che aiutano l’organismo a contrastare i processi d’invecchiamento? Sono state create modalità di somministrazione dell’esercizio fisica più efficaci per questo risultato?
In questi tre incontri i professionisti del settore potranno confrontarsi sullo stato dell’arte dell’allenamento e della nutrizione in chiave antiage trovando risposta a questi interrogativi.
Sul sito, cliccando sui link dei corsi, si accede alle schede descrittive di ciascun programma con tutti i dettagli e le modalità di partecipazione.
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